In risposta al messaggio di sergigno2su2 del 15/09/2025 alle 18:45:00Ha ragione chi ti ha detto che una prova di un we non serve a nulla.
Buongiorno a tutti voi esperti camperisti ! Sono un nuovo utente..e del settore. Mi sto appassionando per la prima volta al progetto di una vacanza in camper con moglie e figlio piccolo al seguito. (avrà 5 anni nel momentodell'eventuale viaggio). L'idea è di fare un bel viaggio in Italia, percorsi e soste sicure in primavera in bassa stagione..per capirci meglio appena dopo Pasqua...dal 7Aprile in poi, rientrando al massimo a fine mese. Ecco, tra le mille domande e dubbi, alcune che chiedo a voi esperti: e' consigliabile fare subito un viaggio del genere senza esperienza pratica e senza aver mai provato un camper? quale tipologia di camper noleggiare? che giro fare in Italia, partendo da Milano, per 3 settimane circa nel periodo indicato? Io e mia moglie ci adattiamo molto, abbiamo la teoria nel senso che abbiamo letto e visto tanto sull'argomento nel web...ma pratica zero. un paio di amici ci dicono che dovremmo provare almeno un weekend, un altro invece mi dice che un week-end è troppo poco e non riusciremmo ad apprezzare il fascino di un lungo viaggio in camper Cosa mi consigliate? grazie in anticipo a chi avrà voglia e tempo di rispondere Saluti Sergio
In risposta al messaggio di franci700 del 26/10/2025 alle 07:24:09Commento interessante, ma sarebbe ancora più interessante sapere la motivazione di tutto ciò.
Ha ragione chi ti ha detto che una prova di un we non serve a nulla. Vai solo in campeggi, lascia perdere la sosta libera o le piazzole , specialmente con un bimbo piccolo. Preparati a sborsare una valangata di quattrini,e sopratutto a sgobbare per bene per quasi tutto il tempo. Una cosa come quella che vuoi fare tu, o ti fara amare oppure odiare il camper (piu' probabile la seconda). Ripeto!. Non dare assolutamente retta a chi ti suggerisce di andare per piazzole e aree di sosta varie (a meno di non trovare quelle super attrezzate che costano come un campeggio). Buona fortuna.
In risposta al messaggio di Sparty91 del 27/10/2025 alle 13:20:48Esattamente quello che penso io, prima scelta AA, seconda camping e se non trovo, come spesso capita in periodi di bassa stagione, cerco qualcosa in libera. Precludersi la possibilità di visitare un posto solo perchè non si trova un'area attrezzata/camping aperto è un vero peccato.
Commento interessante, ma sarebbe ancora più interessante sapere la motivazione di tutto ciò. Noi siamo in sempre in giro con bambini piccoli, più o meno da quando avevano 1.5/2 anni e nelle vacanze lunghe così comein quelle corte facciamo di tutto, da sosta libera a campeggi a 5 stelle al bisogno. Anche alla nostra prima esperienza è stato così. Non vedo grossi problemi nella sosta libera o area di sosta, anzi, noi spesso li preferiamo ai campeggi perché la sosta per una notte è molto più semplice. Niente orari fissi, niente checkin e checkout allo sportello con orari di ufficio, nessun problema nel doversi scegliere una piazzola prima di entrare o farsene assegnare una che poi risulta scomoda. Inoltre si abbattono di molti i costi. Basta un minimo di organizzazione e la gestione delle risorse (energia e acque) non è un problema se non si fanno 3-4 giorni di fila fermi in libera. Il camper service lo si trova anche nelle aree di sosta.
In risposta al messaggio di Sparty91 del 27/10/2025 alle 13:20:48Tu sei tu.
Commento interessante, ma sarebbe ancora più interessante sapere la motivazione di tutto ciò. Noi siamo in sempre in giro con bambini piccoli, più o meno da quando avevano 1.5/2 anni e nelle vacanze lunghe così comein quelle corte facciamo di tutto, da sosta libera a campeggi a 5 stelle al bisogno. Anche alla nostra prima esperienza è stato così. Non vedo grossi problemi nella sosta libera o area di sosta, anzi, noi spesso li preferiamo ai campeggi perché la sosta per una notte è molto più semplice. Niente orari fissi, niente checkin e checkout allo sportello con orari di ufficio, nessun problema nel doversi scegliere una piazzola prima di entrare o farsene assegnare una che poi risulta scomoda. Inoltre si abbattono di molti i costi. Basta un minimo di organizzazione e la gestione delle risorse (energia e acque) non è un problema se non si fanno 3-4 giorni di fila fermi in libera. Il camper service lo si trova anche nelle aree di sosta.
In risposta al messaggio di franci700 del 27/10/2025 alle 16:44:34Evidentemente stai descrivendo AA gratuite mal tenute...nel 90% delle volte le AA a pagamento non sono cosi mal messe, anzi spesso sono fin troppo attrezzate.
Tu sei tu. Ma poi, serve veramente che ti spieghi perche un totale neofita con camper a noleggio e un bambino di 5 anni debba evitare come la peste le aree di sosta? Parte della risposta te la sei gia data da solo. Bastaun minimo di gestione ok, ma all'inizio non è facile. Aree di sosta hanno sempre cs? Ma dico scherziamo? Tutte? Quando lo hanno meta delle volte non funziona! A meno di non parlare di aree di sosta di un certo livello che costano come un camping (lo ripeto). Le aree comunali meta delle volte sono disperse, senza servizi, piene di auto parcheggiate negli stalli dei camper, a volte anche pericolore. Dai non pigliamoci per il *****. Attenzione, non ho detto che per TUTTA LA LORO VITA dovranno andare solo nei campeggi a 5 stelle, ma solamente che PER INIZIARE sarebbe meglio affidarsi a strutture con servizi e sopratutto tranquillita' totale. Nonmi sembra un suggerimento cosi fuori luogo.
In risposta al messaggio di franci700 del 27/10/2025 alle 16:44:34Tu sei tu bravo ti sei risposto da solo
Tu sei tu. Ma poi, serve veramente che ti spieghi perche un totale neofita con camper a noleggio e un bambino di 5 anni debba evitare come la peste le aree di sosta? Parte della risposta te la sei gia data da solo. Bastaun minimo di gestione ok, ma all'inizio non è facile. Aree di sosta hanno sempre cs? Ma dico scherziamo? Tutte? Quando lo hanno meta delle volte non funziona! A meno di non parlare di aree di sosta di un certo livello che costano come un camping (lo ripeto). Le aree comunali meta delle volte sono disperse, senza servizi, piene di auto parcheggiate negli stalli dei camper, a volte anche pericolore. Dai non pigliamoci per il *****. Attenzione, non ho detto che per TUTTA LA LORO VITA dovranno andare solo nei campeggi a 5 stelle, ma solamente che PER INIZIARE sarebbe meglio affidarsi a strutture con servizi e sopratutto tranquillita' totale. Nonmi sembra un suggerimento cosi fuori luogo.
In risposta al messaggio di Sparty91 del 27/10/2025 alle 18:25:14Bah, sono 30 anni che frequento i forum . Prima che mi senta attaccato da un post come il tuo sinceramente ne deve passare ancora di acqua (senza offesa )
Tu sei tu bravo ti sei risposto da solo Se si dà un consiglio così restrittivo, mi aspetterei almeno una motivazione. Mi spiace che ti senta attaccato nelle tue scelte. Si vede che sia io che banoyo per prendere due esempiabbiamo fatto esperienze completamente diverse dalle tue. Ma io personalmente, se devo prendere un camper per girarmi i campeggi del Paese, preferisco andarmene in hotel o in appartamento. Chiunque pensi ad una vacanza in camper deve organizzarsi un attimo. Esperienze in AA con neonato da neofita fatte, mai avuto i problemi da te citati. Anzi, aggiungerei che in Italia in bassa stagione sono proprio i campeggi a rendere la vita complicata perché più della metà sono chiusi e degli altri non si capisce mai se siano aperti o meno. Ma l'importante è insultare chi la pensa diversamente. Fortuna che il mondo dovrebbe essere bello perché vario.
In risposta al messaggio di franci700 del 28/10/2025 alle 08:36:14non posso che condividere, siamo tornati alla mia prima indicazione che è stata la prima risposta a Sergio
Bah, sono 30 anni che frequento i forum . Prima che mi senta attaccato da un post come il tuo sinceramente ne deve passare ancora di acqua (senza offesa ) Ripeto la tua esperienza è la TUA ma è innegabile che le aree di sosta siano molto molto spesso poco indicate a chi inizia. Non credo ci sia molto altro da dire.
In risposta al messaggio di banoyo del 28/10/2025 alle 18:32:58Quoto te perchè hai scritto l'ultimo messaggio, se avessi potuto avrei quotato tutti gli ultimi messaggi.
Visto il periodo che ha scelto, dal 7 Aprile in poi, farà fatica a trovare campeggi aperti, se trascura le AA rischia di perdersi posti interessanti da visitare. Ognuno ha le proprie abitudini e sensazioni diverse nel valutarei posti dove sostare... l'esperienza di sostare in AA è una parte importante della vacanza in camper, per un neofita farla serve a capire quali siano le possibilità di sosta per questo tipo di vacanza. Poi saranno loro a scartare quelle che non fanno al caso loro. Io ho fatto fatica a convincere la moglie a fare sosta libera, ma ora dopo averla provata, anche lei riesce a valutare se è una sosta utilizzabile o meno...con il tempo ci si fa l'occhio, basta un'occhiata per capire se un campeggio, una AA oppure un luogo in libera sono buoni per la sosta. Ho subito due infrazioni con furto sul mezzo, una in campeggio e una in libera entrambe a Barcellona, ho imparato che bisogna valutare il posto in cui ci si ferma più che la struttura.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 29/10/2025 alle 07:08:06Dipende tutto con quale spirito si affronta una nuova avventura, ognuno ha il proprio spirito e chiaramente può essere molto diverso da persona a persona.
Quoto te perchè hai scritto l'ultimo messaggio, se avessi potuto avrei quotato tutti gli ultimi messaggi. Vi inviterei a rileggere il post di apertura: una persona con famiglia che non ha alcuna esperienza di camper, nonha citato alcuna esperienza neanche di campeggio (roulotte o tenda), in realtà non ha citato neanche alcun'altra esperienza. Chi legge così deve pensare che, non sappia neanche come si svuota una cassetta Wc e quali attrezzature si deve portar dietro per fare, senza troppe difficoltà un CS. Dice che prenderà un camper noleggio e chi ha fatto qualche noleggio sa con quali cose te lo danno: non ti mettono neanche un secchio o una tanica per vuotare le grigie se non c'è lo scarico a terra, ti mettono 5 metri di tubo di gomma con 1 attacco (se lo mettono) : E' la prima volta che usa il camper, alla prima doccia finirà le acque bianche, con la testa insaponata e magari fermo in un piazzale adibito ad area di sosta senza servizi (sono il 90% di quelle che frequento io). Murphy ha la vista lunga... molto lunga ! Oppure è una persona che si arrangia in qualsiasi situazione, con una preveggenza esemplare che si attrezzerà il camper per affrontare l'attraversamento degli Urali. Non lo sappiamo, ma la mia opinione è che, fargli fare le prime notti in una struttura, Camping o Area attrezzata (sul serio) che sia, dove se rimane senz'acqua può fare 3 metri e riempire il serbatoio, se rimane senza batteria può allacciarsi alla rete 230 V, e dove se il tubo non gli basta per riempirsi le bianche può chiedere ad un altro camperista o avvicinarsi al rubinetto, sia ancora la cosa già saggia. Se ci sono anche i bagni, ancora meglio, perchè, diciamocelo, farsi la doccia in camper non è cosa per tutti al primo tentativo. Avrà tutto il tempo, successivamente, per prepararsi ed affrontare le soste in libera o nei park delle città. Sono d'accordo che non sia necessario evitare assolutamente la sosta nel parcheggio di Corinaldo giusto per citare un area senza servizi ma molto frequentata, ma intervallarlo con la sosta in un agriturismo, agricampeggio o campeggio, sia ancora la soluzione più facilmente percorribile. Vero che fuori stagione, in Aprile, molti camping sono ancora chiusi, ma soprattutto in centro Italia, ci sono centinaia di agriturismo che si sono attrezzati anche per la sosta dei camper e sono spesso migliori di molti campeggi. Poi, come sempre, i miei 2 cents.
In risposta al messaggio di banoyo del 29/10/2025 alle 16:16:37Esatto , vedi? Come dicevamo. Se quelli della cassetta wc che vomitavano , e che probabilmente erano all'inizio come l'autore del 3d, fossero andati in campeggio avrebbero potuto usare i bagni della struttura, non avrebbero vomitato e si sarebbero goduti di piu' la vacanza. Ora probabilmente odieranno il camper... Esattamente come dicevo sopra . Anzi ti ringrazio per l'ottimo esempio.
Dipende tutto con quale spirito si affronta una nuova avventura, ognuno ha il proprio spirito e chiaramente può essere molto diverso da persona a persona. Le situazioni inaspettate possono essere viste in modo molto diversoda persona a persona, ma visto che in rete si trovano tutte le info del mondo, credo che se uno ha una mezza idea di provare l'avventura di una vacanza fuori stagione in camper, un' idea di quello che occorre e cosa serve fare se la sia fatta. Se uno ha problemi anche solo a fare CS in AA è meglio che pensi ad un altro tipo di vacanza, esistono B&B ovunque. Mi è capitato di vedere uno che vomitava mentre scaricava la cassetta del WC, aveva preso il camper a noleggio e sia lui che la moglie non riuscivano a scaricare la cassetta senza vomitare...pensa che vacanza ogni 2/3 giorni tiravano a sorte chi doveva vomitare. Un'altra volta, sempre uno che aveva noleggiato, imprecava tutti i santi perchè doveva spalare 80cm di neve scesa in due giorni per liberare il camper...possibile che non ha calcolato che se vai a Cervinia al ponte si San Ambrogio potrebbe nevicare? A volte ci si preoccupa di organizzare la vacanza nei minimi particolari e poi sfuggono piccole cose che possono rovinare la vacanza.
In risposta al messaggio di franci700 del 30/10/2025 alle 11:05:18benone rinnunciano e si ritirano dal mondo dei camperisti.
Esatto , vedi? Come dicevamo. Se quelli della cassetta wc che vomitavano , e che probabilmente erano all'inizio come l'autore del 3d, fossero andati in campeggio avrebbero potuto usare i bagni della struttura, non avrebberovomitato e si sarebbero goduti di piu' la vacanza. Ora probabilmente odieranno il camper... Esattamente come dicevo sopra . Anzi ti ringrazio per l'ottimo esempio.
In risposta al messaggio di franci700 del 30/10/2025 alle 11:05:18Se uno vuole provare una vacanza in camper la deve fare come tale, si deve per forza avere un certo grado di elasticità e prendere il bello e il brutto.
Esatto , vedi? Come dicevamo. Se quelli della cassetta wc che vomitavano , e che probabilmente erano all'inizio come l'autore del 3d, fossero andati in campeggio avrebbero potuto usare i bagni della struttura, non avrebberovomitato e si sarebbero goduti di piu' la vacanza. Ora probabilmente odieranno il camper... Esattamente come dicevo sopra . Anzi ti ringrazio per l'ottimo esempio.
In risposta al messaggio di banoyo del 30/10/2025 alle 15:28:26Nessuno gli ha suggerito di andare SOLO in campeggi, ma gli è solo stato suggerito di andarci i primissimi giorni.
Se uno vuole provare una vacanza in camper la deve fare come tale, si deve per forza avere un certo grado di elasticità e prendere il bello e il brutto. Per una vacanza in camper, anche se la prima volta, devi avere un minimodi idea di quel che potrai trovare, se ti trovi in difficolta per il semplice fatto di fare CS hai completamente ciccato il tipo di vacanza...è come se uno che soffre il caldo, decide ad Agosto, di provare a fare il giro della Sicilia in bicicletta e tenda, poi quando è la si accorge che fa caldo non è capace di andare in bicicletta, quindi a quel punto noleggia un auto. La vacanza itinerante di circa un mese in camper prevede cose basilari, l'utilizzo del bagno, del frigorifero, della cucina, del riscaldamento e quindi di saper adeguare i consumi alla loro disponibilità....se ho paura di non saper gestire le cose basilari allora è meglio fare la vacanza in auto, anche perchè spesso per muoversi quando si è piazzati in campeggio servono mezzi alternativi oppure mezzi pubblici...tutte cose che fanno appunto parte della vacanza in camper. Un mio ex collega camperista ha fatto una vacanza in Tunisia, dopo le prime difficoltà incontrate nei primi giorni, ha deciso di proseguire la vacanza appoggiandosi solo ad Hotel, in pratica usava il camper solo come auto....ma possibile che non avesse idea di come sono le strutture in Tunisia?
In risposta al messaggio di banoyo del 29/10/2025 alle 16:16:37Infatti !
Dipende tutto con quale spirito si affronta una nuova avventura, ognuno ha il proprio spirito e chiaramente può essere molto diverso da persona a persona. Le situazioni inaspettate possono essere viste in modo molto diversoda persona a persona, ma visto che in rete si trovano tutte le info del mondo, credo che se uno ha una mezza idea di provare l'avventura di una vacanza fuori stagione in camper, un' idea di quello che occorre e cosa serve fare se la sia fatta. Se uno ha problemi anche solo a fare CS in AA è meglio che pensi ad un altro tipo di vacanza, esistono B&B ovunque. Mi è capitato di vedere uno che vomitava mentre scaricava la cassetta del WC, aveva preso il camper a noleggio e sia lui che la moglie non riuscivano a scaricare la cassetta senza vomitare...pensa che vacanza ogni 2/3 giorni tiravano a sorte chi doveva vomitare. Un'altra volta, sempre uno che aveva noleggiato, imprecava tutti i santi perchè doveva spalare 80cm di neve scesa in due giorni per liberare il camper...possibile che non ha calcolato che se vai a Cervinia al ponte si San Ambrogio potrebbe nevicare? A volte ci si preoccupa di organizzare la vacanza nei minimi particolari e poi sfuggono piccole cose che possono rovinare la vacanza.
In risposta al messaggio di banoyo del 30/10/2025 alle 15:28:26Mi pare che l'autore del topic abbia fatto delle domande proprio per farsi un "minimo di idea" di come gestire questa prima esperienza. E più ne legge più sarà preparato, si farà un'idea. Ma visto che molte cose, anche semplici non è detto si sappiano fare, gli abbiamo suggerito la salita meno ripida per impararle. In questo modo salirà più facilmente senza il rischio di farsi del male.
Se uno vuole provare una vacanza in camper la deve fare come tale, si deve per forza avere un certo grado di elasticità e prendere il bello e il brutto. Per una vacanza in camper, anche se la prima volta, devi avere un minimodi idea di quel che potrai trovare, se ti trovi in difficolta per il semplice fatto di fare CS hai completamente ciccato il tipo di vacanza...è come se uno che soffre il caldo, decide ad Agosto, di provare a fare il giro della Sicilia in bicicletta e tenda, poi quando è la si accorge che fa caldo non è capace di andare in bicicletta, quindi a quel punto noleggia un auto. La vacanza itinerante di circa un mese in camper prevede cose basilari, l'utilizzo del bagno, del frigorifero, della cucina, del riscaldamento e quindi di saper adeguare i consumi alla loro disponibilità....se ho paura di non saper gestire le cose basilari allora è meglio fare la vacanza in auto, anche perchè spesso per muoversi quando si è piazzati in campeggio servono mezzi alternativi oppure mezzi pubblici...tutte cose che fanno appunto parte della vacanza in camper. Un mio ex collega camperista ha fatto una vacanza in Tunisia, dopo le prime difficoltà incontrate nei primi giorni, ha deciso di proseguire la vacanza appoggiandosi solo ad Hotel, in pratica usava il camper solo come auto....ma possibile che non avesse idea di come sono le strutture in Tunisia?
In risposta al messaggio di Brandsbol del 30/10/2025 alle 18:41:30
Buonasera, vorrei portare l'esperienza mia e di mia moglie, che fino ad un anno fa eravamo nella condizione di chi ha aperto questo intervento, e cioè volevamo fare un viaggio discretamente lungo ed impegnativo al nord dellaScozia ed avevamo deciso di farlo in camper; non sapevamo nulla di gestione di un camper se non il fatto che probabilmente non ci avrebbe creato problemi una spazio angusto, dal momento che anche se più come passeggeri, avevamo fatto entrambi delle esperienze in camper con amici ed il tutto non ci era spiaciuto per niente. Quindi se da una parte abbiamo cominciato a leggere assiduamente COL, dall'altra ci siamo detti che affrontare un viaggio del genere senza un minimo di preparazione, diventava difficile, ed abbiamo pertante deciso di iniziare a far dei noleggi per dei WE lunghi per imparare ad usare e famigliarizzare con tutta quella che è la gestione ordinaria della vita in camper; viaggiando oltretutto con due cani di grossa taglia dovevamo anche capire che tipo di mezzo sarebbe stato più congegniale (viaggiando in due sarebbe bastato un furgonato, ma coi cani alla fine abbiamo dovuto virare su un semintegrale). Come consigliava Paolo62 nel suo intervento, ci siamo indirizzati sui campeggi, proprio per non rischiare di trovarci in braghe di tela casomai qualcosa fosse andato storto (non si può mai sapere). Devo dire che la cosa ha funzionato e aora siamo molto più sereni nella gestione quotidiana delle utenze, del fare CS e le piccole cose che ruotano attorno ad un viaggio in camper. Questo WE eravamo a Lione in campeggio ed abbiamo alzato un pò l'asticella, nel senso che pur avendo a disposizione corrente, docce, bagni, abbiamo provato a gestire la permanenza come se non ci fossero, e quindi senza collegarci alla corrente, usando solo il nostro bagno ed il pieno del serbatoio delle acque chiare; tutto sommato è andato anche bene che piovesse e facesso freddino, perchè così ci siamo cimentati con tutto quello che c'era da fare col bagnato, preso le misure nella gestione dei cani bagnatissimi (e due cani di grossa taglia in un camper non sono semplicissimi da gestire), tutte cose che ci torneranno utili nella Scozia del Nord ed alle Orcadi, dove il tempo molto facilmente può essere brutto (già vissuto in un precedente viaggio di 10 anni fa fatto con auto e noleggio e B&B nelle Lower e Mid, per cui sappiamo a cosa andiamo incontro). In definitiva, almeno per noi, fare dei piccoli noleggi, è servito tantissimo...ora ci sentiamo molto più tranquilli, perchè se è vero che sono poi tutte operazioni basiche, trovarsi a dover fare tutto in un colpo solo, magari in condizioni non ideali, per noi non era il massimo..oltretutto ci ha anche aiutato a capire cosa portare sia come vestiti che come cambusa (senza avere la casa la seguito), come caricare senza metterci ora (l'altra settimana con tutto pronto, in mezz'ora era già tutto messo su e stivato). Questa è la nostra personalissima esperienza. Ciao a tutti,Carlo